Osservazione di un gruppo familiare affetto da Nefropatia di Berger ed analisi molecolare della regione candidata sul cromosoma 6.
Riferimento bibliografico:
(GIN Numero speciale S53 dedicato agli: ABSTRACT del 52° Congresso Nazionale della Società italiana di Nefrologia, Genova 21-24 Settembre 2011) Giornale Italiano di Nefrologia Anno 28 n. S114, S78, 450 PO; Luglio-Agosto 2011
(GIN Numero speciale S53 dedicato agli: ABSTRACT del 52° Congresso Nazionale della Società italiana di Nefrologia, Genova 21-24 Settembre 2011) Giornale Italiano di Nefrologia Anno 28 n. S114, S78, 450 PO; Luglio-Agosto 2011
Data pubblicazione:
Autori: Staffolani E, Nicolais R, Galli D, Miani N, Borzacchi MS, Naticchia A, Sturniolo A, Di Daniele N.
La nefropatia di Berger è la glomerulonefrite più frequentemente diagnosticata al mondo. Nosologicamante è classificata tra le glomerulonefriti primitive mesangialis proliferative ad eziologia immunomediata. Essa è caratterizzata da episodi ricorrenti di macro/microematuria, associata o meno a proteinuria, e da depositi mesangiali di IgA. Sebbene la nefropatia a depositi di IgA non sia tradizionalmenteconsiderata una malattia ereditaria, l'osservazione di un'ampia variabilità di incidenza regionale ed etnica, di ricorrenza in popolazioni isolate, di diffuzione in agggregazioni familiari e di linkage specifico con definite regioni cromosomiche induce oggi a considerare questa patologia come un'entità complessa in cui fattori ambientali e predisposizione genetica ne determinano insorgenza e progressione.