Buoni propositi per un anno in salute renale
Ecco 10 consigli per vivere bene con e senza dialisi!
Per chi convive con una malattia renale, a qualunque stadio
- dalle persone con insufficienza renale avanzata (in dialisi o vicino alla necessità di un trapianto di rene)
- a quelle con danno renale iniziale (stadi precoci in terapia conservativa della funzione renale, dove la prevenzione è un aspetto fondamentale)
Ecco dieci consigli pratici e “Kidney-friendly” per prendersi cura dei reni, che siano sani, a rischio, o purtroppo già in trattamento sostitutivo (emodialisi o dialisi peritoneale).
1. Seguire una dieta sana ed equilibrata
- Per chi è in dialisi: La dieta è fondamentale. È necessario limitare l'assunzione di sodio, potassio e fosforo, mentre si privilegiano alimenti freschi, poveri di grassi e proteine magre.
- Per chi non è in dialisi: Anche chi non ha ancora bisogno della dialisi deve prestare attenzione a mantenere un'alimentazione sana per prevenire complicazioni future. È importante ridurre cibi salati, zuccheri raffinati e grassi saturi.
- Per chi è in dialisi: La pressione alta può complicare il trattamento della dialisi e danneggiare ulteriormente i reni. È quindi cruciale tenerla sotto controllo.
- Per chi non è in dialisi: Anche chi non è in dialisi dovrebbe monitorare regolarmente la pressione per evitare che diventi un fattore di rischio per l'insufficienza renale.
- Per chi è in dialisi: L'attività fisica leggera, come camminare o praticare yoga, può migliorare la circolazione e ridurre il rischio di complicazioni.
- Per chi non è in dialisi: Mantenersi attivi è un'ottima prevenzione. Attività come nuotare, camminare o praticare yoga aiuta a migliorare la salute cardiovascolare e renale.
- Per chi è in dialisi: Chi soffre di diabete deve tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue per evitare danni ai reni.
- Per chi non è in dialisi: Se sei diabetico, controlla regolarmente la glicemia per prevenire danni renali. La gestione ottimale del diabete può prevenire l'insufficienza renale.
- Per chi è in dialisi: La dialisi può essere fisicamente ed emotivamente stressante, quindi praticare tecniche di rilassamento come la meditazione o lo yoga può aiutare a ridurre l’ansia.
- Per chi non è in dialisi: Lo stress cronico può influire negativamente sulla salute renale. Trovare attività che rilassano e riducono la tensione può contribuire a prevenire danni renali.
- Per chi è in dialisi: Il fumo peggiora la circolazione e può aumentare il rischio di complicazioni cardiovascolari e renali.
- Per chi non è in dialisi: Smettere di fumare è essenziale per prevenire il danno renale. Il fumo è uno dei principali fattori di rischio per la progressione della malattia renale.
- Per chi è in dialisi: Monitorare regolarmente la funzione renale e sottoporsi a ecografie e TAC aiuta a rilevare tempestivamente qualsiasi complicazione.
- Per chi non è in dialisi: Effettuare esami del sangue, delle urine e delle ecografie periodicamente per monitorare la salute renale è una misura preventiva fondamentale.
- Per chi è in dialisi: Seguire scrupolosamente le prescrizioni per i farmaci legati alla dialisi è fondamentale per il successo del trattamento.
- Per chi non è in dialisi: Chi è a rischio di malattia renale deve seguire attentamente le indicazioni del medico per eventuali farmaci che potrebbero prevenire la progressione della malattia.
- Per chi è in dialisi: La gestione dei liquidi è cruciale in dialisi. Parla con il tuo medico per sapere quanti liquidi puoi assumere.
- Per chi non è in dialisi: Mantenersi idratati è importante, ma non esagerare con l'acqua se si hanno problemi renali.
- Per chi è in dialisi: Una comunicazione regolare con il medico è essenziale per ottimizzare il trattamento e prevenire complicazioni.
- Per chi non è in dialisi: Un monitoraggio attento della funzione renale con il proprio medico di base permette di individuare precocemente segni di danno renale.
STRATEGIE PER REALIZZARE I BUONI PROPOSITI:
- Stabilire obiettivi chiari e raggiungibili: Ad esempio, iniziare a ridurre gradualmente il sale nella dieta o praticare 30 minuti di attività fisica al giorno.
- Creare una routine: Incorporare pratiche quotidiane come la meditazione, la preparazione di pasti sani e l’esercizio fisico.
- Chiedere supporto: Non esitare a coinvolgere il proprio medico, nutrizionista o supporto psicologico per creare un piano su misura.
- Monitorare i progressi: Utilizzare un diario o un’app per tenere traccia della propria dieta, della pressione sanguigna e dell’attività fisica.
In sintesi, prendersi cura della salute renale è fondamentale per chiunque abbia problemi ai reni, sia in dialisi che no.
Con i giusti accorgimenti e l’impegno costante, è possibile migliorare la qualità della vita e prevenire il peggioramento della condizione renale.
Buon anno e buona salute!
Dottor Emiliano Staffolani, MD, PhD
Specialista in Nefrologia ed Ipertensione Arteriosa
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