Giornata Nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti 2020
Ognuno di noi può salvare delle vite, esprimendo il proprio “sì” alla donazione. La donazione è espressione di reciprocità e solidarietà

“In tale giornata - recita il Decreto del 21 gennaio 2021 - le amministrazioni pubbliche assumono e sostengono, nell'ambito delle rispettive competenze, iniziative volte a favorire l'informazione e la promozione della donazione di organi finalizzata al trapianto, come disciplinata dalle vigenti disposizioni.”
Come l'anno scorso (campagna "Io faccio la mia parte. Tu puoi fare la tua. Di' sì alla donazione di organi e tessuti") a causa dell’emergenza Covid-19 tutti gli eventi nazionali, regionali e locali non potranno svolgersi come da tradizione (eventi in piazza, convegni, eventi sportivi, ecc.)
Le misure di distanziamanto sociale dettate dal Coronavirus, infatti, richiedono di adeguare la comunicazione al contesto sociale e informativo di questo triste periodo: la celebrazione e la comunicazione sulla Giornata Nazionale saranno pertanto inevitabilmente adattate al nuovo contesto.
Quindi, in considerazione dell'impossibilità di mobilitare i volontari sul territorio in iniziative di informazione e sensibilizzazione sul tema, quest’anno, su impulso di AIDO, la Giornata Nazionale è stata organizzata da una Scuola e avrà i giovani, gia avvezzi all'uso di Social Media e DAD, come protagonisti.
In particolare gli studenti dell'Istituto IIS Ruffini di Imperia sono stati coinvolti in tutte le fasi dell'organizzazione: a partire dalla sua stessa ideazione fino alla regia di una “diretta social” attiva da ieri su canali Facebook (IIS Ruffini o AIDO) , Instagram (i.i.s. Ruffini o aido_nazionale) e YouTube (IIS Ruffini o AIDO), in cui connetteranno decine di altri istituti nel “percorso del Sì di AIDO” e spiegheranno qual è la situazione della donazione e dei trapianti a un anno dall'inizio della pandemia.
Padrona di casa, la Presidente di AIDO Flavia Petrin, che spiega: «non possiamo nascondere la preoccupazione per un tasso di opposizione nelle terapie intensive sempre troppo alto e per l’aumento delle opposizioni alla donazione raccolte al rinnovo delle carte d’identità: dati odiosi che AIDO da sempre combatte promuovendo la cultura della donazione e il valore etico e sociale di quel semplice Sì in grado di salvare il bene più prezioso: quello della vita».
Ognuno di noi può salvare delle vite, esprimendo il proprio “sì” alla donazione. La donazione, nelle sue molteplici forme, è espressione di reciprocità e solidarietà.